BREVI ANEDDOTI STORICI
Territorio questo già culla di una prestigiosa tradizione per la porcellana grazie all’esistenza della famosa Richard Ginori. In questo periodo, nel 1960 viene a mancare il padre Alfiero Mangani. La grande svolta arriva grazie ad un curioso destino che determina il passaggio dal semplice laboratorio di allora all’impresa di oggi. Alcuni responsabili della famosa gioielleria Tiffany notano le fattezze e la superba qualità di una tazzina di porcellana, di cui non è riconoscibile la mano dell’artefice. Solo dopo una ricerca assidua vengono a conoscenza della mano del maestro che l’ha creata, la
STORIA DI UN MAESTRO MODELLATORE
Eravamo verso la fine degli anni Cinquanta quando un fiorentino piombava come un “ciclone” fra gli artigiani di Sesto Fiorentino deciso a produrre porcellane d’arte. In quegli anni la Richard Ginori si era trasferita dalla vecchia Manifattura di Doccia alla nuova fabbrica dove è allocata attualmente, e per varie vicissitudini ridusse il numero delle maestranze. In questa occasione molte di esse, già espertissime nella complessa lavorazione della porcellana, decisero di associarsi per avviare una propria produzione. Accortisi di quel personaggio che voleva cimentarsi nella produzione di quest'arte, si chiedevano
TAZZINA ALI DI FARFALLA
Alcuni responsabili della famosa gioielleria Tiffany notano le fattezze e la superba qualità di una tazzina di porcellana, di cui non è riconoscibile la mano dell’artefice. Solo dopo una ricerca assidua vengono a conoscenza della mano del maestro che l’ha creata, la famiglia Mangani. Nasce un’intensa collaborazione durata anni resa tale grazie al famoso buyer Giovanbattista Giorgini l’ideatore creatore dell’alta moda in Italia con la prima sfilata a Palazzo Pitti Firenze, che assume l’abile ruolo di intermediario tra le due realtà. Questo permette all’azienda di poter gettare le basi per ampliare